Matera: minacce a un minore per costringerlo a rubare. Due arresti

  • 9 anni fa
Minacce e percosse per costringerlo a rubare l'oro di famiglia. Una foto in cui era ritratto con uno spinello per poterlo ricattare e assicurarsi il silenzio.

La vittima di questa brutta storia accaduta nei giorni scorsi a Matera è un minorenne avvicinato dapprima da un coetaneo che gli ha chiesto soldi poi da due adulti. Vista l’impossibilità del ragazzino di procurarsi i contanti hanno puntato sull’oro custodito in casa.
Luigi Montemurro e Giuseppe Barreca, cinquantenni noti alle forze dell’ordine, sono da questa mattina agli arresti domiciliari con divieto di comunicare con chiunque. Il primo dovrà rispondere di estorsione mentre Giuseppe Barreca di violenza privata e favoreggiamento. A coordinare le indagini è il pm Alessandra Susca, il gip Angela Rosa Nettis.

E’ stata la madre del 15enne che ha subìto l’estorsione a rendersi conto che il figlio portava via da casa catenine e oggetti in oro. Il ragazzino le ha confessato le minacce degli adulti e le botte prese dall’altro minore. I due hanno quindi chiesto aiuto in Questura.

In un mese i poliziotti delle Volanti coordinati dal vice questore aggiunto Maria Concetta Piccitto hanno messo fine all’incubo vissuto dall’adolescente e da un suo amico, testimone delle minacce. La violenza psicologica perpetrata da Montemurro e Barreca era arrivata al punto da terrorizzare i ragazzini che non volevano più uscire di casa. Un giorno mentre erano a scuola avevano fatto chiamare il 113 in quanto si erano accorti che i due adulti si aggiravano nelle vicinanze dell’istituto. Barreca, secondo quanto affermato da Piccitto in conferenza stampa, era addirittura andato a casa di uno dei minori per convincerlo – sempre con minacce – a non dire niente.

I due cinquantenni, conosciuti per attività delinquenziali, ultimamente erano border line tra guide abusive, e gestioni di locali non in regola.

La dirigente delle Volanti e il vice questore aggiunto Luisa Fasano hanno sottolineato la singolarità dell’accaduto: “E' indicativo il fatto che alcuni adulti si siano associati con i minori. E' indice di una situazione di degrado rilevante, pericoloso per la crescita dei ragazzini che all'uscita della scuola possono avere contatti equivoci. Ci sarà un prosieguo di indagini”.

L'operazione che ha portato all'arresto dei due è iniziata stamattina intorno alle 4,30. Montemurro è stato raggiunto dai poliziotti a Santeramo mentre Barreca era al Centro commerciale il Circo in quanto si stava occupando del servizio d’ordine di un casting in corso a Matera.

Rossella Montemurro

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